La Scuola e “Quota 100”

50 mila circa le domande inviate all’Inps per accedere alla pensione anticipata attraverso quota 100: delle 49.922 domande pervenute all’istituto di previdenza 17.077 arrivano dai lavoratori pubblici. Circa 5 mila quelle sino ad oggi inviate da dirigenti scolastici, docenti, personale Ata. Secondo le stime il numero è destinato a crescere, si attendono infatti circa 50mila domande dal comparto Istruzione. L’ arrivo delle domande in numero esiguo dipende anche dal fatto che molte sono le valutazioni economiche poste in essere dagli interessati: non ultima una riduzione anticipata dell’ assegno che potrebbe arrivare fino a 350 euro al mese con l’uscita anticipata per quota 100.Meno contributi e versati e coefficienti più bassi per la trasformazione del montante contributivo possono determinare un assegno con una decurtazione fino al 30%. I dipendenti della scuola potranno presentare domanda fino al 28 febbraio, come sempre l’ ultimo giorno di lavoro sarà il 1 settembre, con l’ acquisizione a livello pensionistico anche dei 4 mesi rimanenti fino alla fine dell’ anno solare. Questa la classifica delle città che hanno inoltrato il maggior numero di domande quota 100/docenti: in testa, risultano le province di Roma (3.875 istanze), seguita da Napoli (2.393) e Milano (1.895). Seguono Palermo (1.499)Bari (1.273), Catania (1.263) e Torino (1.251).

2019-02-16T22:42:30+01:0016 Febbraio 2019|News, News Scuola|